sabato 27 giugno 2009

Lo studio di compatibilità idraulica nella vigente normativa regionale

Lo scopo fondamentale della VCI è quello di verificare l'ammissibilità delle previsioni contenute nel nuovo strumento urbanistico o nella variante, prospettando soluzioni corrette dal punto di vista dell’assetto idraulico del territorio.

Per perseguire tali obbiettivi, è necessario valutare le interferenze che le nuove previsioni urbanistiche possono comportare con l’assetto idrologico ed idraulico del corso/i d’acqua verso il quale sono diretti i deflussi di origine meteorica, con riferimento all’intero bacino idrografico.

La VCI deve quindi mettere in evidenza le criticità che interessano la rete di drenaggio, principale e secondaria, nell’attuale conformazione e valutare le modificazioni previste in seguito all’attuazione del nuovo strumento urbanistico. Nei casi in cui si dovessero evidenziare variazioni peggiorative in termini di sollecitazione della rete di drenaggio, la VCI deve essere completato con l’individuazione di sistemi e dispositivi idonei ad annullare (misure di mitigazione e compensazione) tali variazioni, individuando tipologie di intervento, criteri di dimensionamento, eseguendo, se necessario, apposite verifiche idrauliche.
Tratto da FOIV Ingegneri del Veneto, Periodico di informazione della Federazione Regionale degli ordini degli ingegneri del Veneto - numero 24 - dicembre 2008 (M. Coccato, A. Boccato, G. Andreella)

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